La Pro Loco di Solarolo partecipa insieme agli amici della Pro Loco di Cotignola, al progetto per il bando indetto dalla Regione Emilia Romagna L.R. N. 5/2016 art. 7comma 2.
Solarolo e Cotignola sono due piccoli Comuni della Provincia di Ravenna situati nel cuore del paesaggio agrario della Romagna occidentale. Nascosto al viaggiatore veloce che lo attraversa percorrendo la linea ferroviaria BolognaRavenna o l’autostrada A14dir si trova, pressoché intatto, un mondo antico tutto da scoprire ed assaporare. Sino ad oggi privilegio concesso solo al visitatore più lento e attento, grazie alla preziosa opera di promozione delle comunità locali, ed in particolar modo grazie alle feste della tradizione popolare che vi si svolgono, accoglie appassionati e turisti ansiosi di gustare le prelibatezze enogastronomiche che vi vengono prodotte. L’antica centuriazione romana (risalente a circa 2000 anni fa) ancora oggi domina il reticolo agrario e viario della pianura a sud di Lugo, fino alle porte di Solarolo, coinvolgendo vari Comuni della provincia di Ravenna. Tra gli elementi che costituiscono il paesaggio spiccano le siepi di specie autoctone che delimitano le coltivazioni, ed in particolar modo le vigne, con le quali, in passato, si fondevano offrendo sostegno alle viti, dando origine alle “piantate di vite maritata” o piantate lughesi (ancora oggi visibili nel parco e, soprattutto, nell’Area di Riequilibrio Ecologica del Canale dei Molini che lo attraversa). È in questo contesto che, nel corso dei secoli, e grazie all’opera incessante dell’uomo, si è venuto a costruire un patrimonio unico fatto di storia, cultura, folklore che anima e vive ancora oggi nel contesto sociale delle nostre comunità. Riscoprirlo, valorizzarlo e metterlo a disposizione dei turisti e visitatori è l’obiettivo che le nostre Pro Loco si sono date nel progettare questo programma di attività.
Il programma offre al turista un percorso che ci riporta alla cultura contadina, madre e custode di questo paesaggio e da sempre attenta e sensibile a dimostrare la propria devozione, come testimoniano le immagini votive della Centuriazione. Devozione che raggiunge l’apice nelle feste patronali ed in quelle legate al calendario agrario. Così si parte in gennaio da Solarolo, in occasione del Santo Patrono (S. Sebastiano) quando il paese intero è intento a festeggiarlo e ad accogliere i visitatori con la ‘Sagra della Polenta, Bisò e Sabadò’ offrendo loro le prelibatezze gastronomiche tipiche “di una volta” che contraddistinguono i mesi invernali. La seconda tappa del percorso si svolge sempre a Solarolo, a fine maggio, in occasione della Festa dell’Ascensione. Nel mondo rurale, era ritenuto giorno di particolare grazia e di ricongiunzione tra la terra ed il cielo, nel quale, però, doveva crescere la solidarietà verso i bisognosi. Di qui miti e leggende popolari legate al mondo agricolo ed ai suoi prodotti hanno popolato il nostro Paese facendola diventare una delle feste più sentite e celebrate nelle nostre campagne. A Solarolo diventa anche la festa dell’ospitalità con la quale si rinvigoriscono i legami con le città gemelle che vi partecipano arricchendola con i propri contributi. Alle porte dell’autunno, il percorso si conclude con la terza tappa a Cotignola per celebrare il frutto del lavoro dell’uomo ovvero il raccolto. Il più prezioso, 3 ricco e allegro di tutti: il vino. La “Sagra del Vino Tipico Romagnolo”, tra l’altro, rispolvera e porta nel centro del paese una delle più emozionanti esperienze del mondo agricolo “dei nostri nonni”: la pigiatura a piedi nudi in piazza. Altro filo conduttore del Programma è la cucina. Luogo principe dove emerge, con tutta la sua avvolgente forza, l’ospitalità romagnola. Gli stand diventano quindi il cuore pulsante delle sagre dove vengono offerte degustazioni dei prodotti tipici dell’enogastronomia romagnola e dove il visitatore viene accompagnato lungo un percorso di gusti e profumi alla riscoperta della buona cucina. Elementi di fortissima attrazione delle sagre, i piatti dei nostri stand gastronomici (insigniti di riconoscimenti prestigiosi di qualità ad opera dell’Associazione Professionale Cuochi d’Italia e Accademia della Cucina Italiana) rappresentano veri e propri elementi di promozione e valorizzazione del nostro territorio.
Visita il sito della Proloco di Cotignola – http://www.prolococotignola.com/